Microbiologia degli Alimenti. Terza edizione della UNI EN ISO 7218
Il Regolamento 1441/2007/CE 05/12/2007 sancisce i criteri microbiologici per i prodotti alimentari per quanto riguarda i criteri di sicurezza da germi patogeni e criteri di igiene di germi indicatori ed indica le norme ISO come metodi per il controllo dei limiti consentiti.
La norma ISO 7218 “Microbiologia di alimenti e mangimi per animali – Requisiti generali e guida per le analisi microbiologiche” costituisce uno strumento orizzontale come base per i metodi microbiologici per le matrici alimentari (alimenti, mangimi zootecnici ed ambienti di produzione degli alimenti).
La norma ISO 7218 dà indicazioni per condurre i test, partendo dai requisiti del laboratorio, gestione del campione al ricevimento in laboratorio, emissione del rapporto di prova, igiene del personale, precauzioni per evitare la contaminazione dell’ambiente.
La norma ISO 7218 fornisce indicazioni anche sulla validazione dei metodi, l’assicurazione della qualità, ed il controllo della qualità prestazionale del laboratorio stesso.
Per la validazione dei metodi viene richiamata la norma ISO 16140 “Microbiologia di Alimenti e mangimi per animali – Protocollo per la validazione di metodi alterativi”.
Per l’assicurazione di qualità ed il controllo qualità delle prestazioni del laboratorio, la norma ISO 7218 indica tre punti:
(a) il controllo di qualità interno;
(b) la conservazione dei ceppi di riferimento;
(c) la valutazione della qualità esterna (proficiency test).
Per il C.Q. interno invita ad attuare tutte le procedure per raggiungere un controllo continuo nel modo di lavorare, realizzando prove con campioni contaminati sperimentalmente e materiali di riferimento per dimostrare che la variabilità dei risultati è sotto controllo.
Per la Qualità esterna è richiesta la partecipazione a “proficiency test” e “ring trial” con altri laboratori.