Nota Applicativa Clean Room N.8 – Protocollo statistico per il monitoraggio microbiologico di ampie superfici in Clean Room

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Introduzione

Un’ampia superficie di un pavimento o di una parete di una Clean Room o di un ambiente a contaminazione controllata dovrebbe essere testata su punti multipli per ottenere una valutazione utile e statisticamente valida.

Glossario

CFU, Colony Forming Unit, Contact Plate, deviazione standard, griglia, RODAC, statistica, tendenza, Tryptic Soy Agar, TSA.

Materiale

- “Piastre a contatto con terreno nutritivo “TSA l/p” preparate di fresco e conservate alla temperatura indicata dal produttore. La caseina ed

i peptoni di soia sono una fonte di nutrienti per la migliore moltiplicazione dei microrganismi.

Il sodio cloruro serve a mantenere l’equilibrio osmotico. Lecitina e polisorbato 80, normalmente usati come neutralizzanti, hanno lo scopo di inattivare gli eventuali residui di disinfettanti nel momento del campionamento. La lecitina ha la funzione di neutralizzare i composti di quaternari d’ ammonio, mentre il polisorbato 80 è usato per neutralizzare i disinfettanti fenolici.

Protocollo

Le superfici da campionare devono essere suddivise in sub-aree con griglie, operando nel modo seguente:

1. Approntare una mappa suddividendola in 36 identici quadrati

2. Si ottengono così 25 punti di intersezione

3. Numerare in modo consecutivo tutte le intersezioni con una configurazione a serpentina (prima riga = 1-2-3-4-5; seconda riga = 10-9-8-7-6; terza riga = 11-12-13-14-15; quarta riga = 20-19-18-17-16; quinta riga = 21-22-23-24-25).

     1 2 3 4 5

     10 9 8 7 6

     11 12 13 14 15

     20 19 18 17 16

     21 22 23 24 25

4. Considerare i numeri pari (2, 4, 6, 8, etc.) ed i numeri dispari (1, 3, 5, 7, 9, etc.)e distinguerli con differenti colori (per esempio colore rosso e colore nero)

5. Alternare periodi di campionamento con numeri pari a periodi con numeri dispari

6. Per ogni punto di campionamento utilizzare una piastra a contatto sterile di TSA /lp

7. Trasferire le piastre a contatto usate in incubatore (30°C +/-35°C per 42 ore) e (20°C +/-25°C per 5-7 giorni)

8. Contare tutte le colonie visibili (CFU) al termine del periodo di incubazione. Le colonie “sciamate” dovrebbero essere contate come una singola unità come pure bisogna fare attenzione a contare quelle sviluppatesi sul bordo della piastra

9. Il massimo numero di colonie che si può contare in una piastra a contatto sono circa 200

10. Il risultato può essere registrato come: (a) conta individuale; (b) numero di UFC / area; (c) media e deviazione standard; (d) tendenza

11. Può essere richiesta una ulteriore indagine per la identificazione dei microrganismi.