Alle origini del genoma degli europei
Un’analisi di DNA mitocondriale prelevato da scheletri di antichi europei ha permesso di ricostruire gli spostamenti degli abitanti del Vecchio Continente durante diverse fasi del Neolitico e il contributo di questi spostamenti alla definizione del patrimonio genetico degli europei di oggi. In particolare, l’analisi ha riguardato una serie di mutazioni del DNA mitocndriale, note come aplogruppo H, che oggi risulta dominante nel 40 per cento della popolazione dell’Europa occidentale.
Fonte: Le Scienze