Come lavora il cuore
Il cuore è grande più o meno come un pugno chiuso. E’ costituito da due componenti fondamentali: la metà destra, più piccola e quella sinistra. In ognuna delle due parti si trovano due cavità, l’atrio ed il ventricolo, che hanno compiti ben specifici.
Quando il ventricolo è vuoto si trova in “diastole”. Quando invece è pieno si contrae e spinge il sangue nelle arterie: si sta verificando una “sistole”.
Da questo termine prende il nome anche la pressione arteriosa massima, che viene detta “sistolica”, mentre la minima si chiame “diastolica”.
Tra gli “atri” ed i “ventricoli” e nel punto in cui il sangue viene spinto dai ventricoli nei vasi sanguigni, si trovano le valvole che hanno il compito di regolare il flusso del sangue ed evitarne il viaggio a ritroso.