Dieci motivi per smettere di consumare bibite zuccherate
Sulla scia degli Stati Uniti, anche in Italia aumentano i consumi di bibite zuccherate. Una moda purtroppo non passeggera che è favorita dal dilagare delle pubblicità. Numerose le perplessità più volte segnalate anche da Il Fatto Alimentare, tra cui la crescente diffusione di queste bibite fra i più giovani, e l’impiego durante i pasti, in sostituzione dell’acqua.
Le polemiche non si fermano al legame tra consumo frequente e sviluppo dell’obesità, ma di giorno in giorno crescono i dubbi sui singoli ingredienti (vedi coloranti o edulcoranti) e sulle patologie che sembrano “favorite” da un impiego eccessivo.
Il blog di Hemi Weingarten autore di FooEducate, fornisce 10 buoni motivi per cui si dovrebbe smettere, o perlomeno limitarne il consumo, che vogliamo condividere.
1. Il consumo regolare di bibite fa ingrassare. Bere anche solo una lattina da 33cl al giorno, al posto dell’acqua, per un anno può aggiungere 8 chili al vostro peso.
2. Si può perdere peso anche non bevendo bibite dietetiche! Quando si consumano dolci che apportano meno calorie, il corpo si confonde. Rilascia insulina per assorbire gli zuccheri previsti nel flusso sanguigno, ma tali zuccheri non arrivano mai. Il risultato è un aumento della produzione di cellule grasse.
3. I dolcificanti artificiali sono pericolosi. È vero, la FDA li ha approvati tutti, ma alcuni studi sostengono che alcuni possono provocare il cancro. Fino a quando gli scienziati non avranno risolto la questione, perché correre il rischio?
4. Diabete. Gli studi hanno dimostrato un legame tra il consumo di bevande dolci e diabete di tipo 2. L’elevata quantità di zucchero aumenta le probabilità di contrarre la malattia. Le bevande dietetiche possono aumentare le probabilità anche in misura maggiore rispetto a quelle normali.
5. Salvare i denti. La cosa peggiore quando si beve una cola, un tè freddo, o una bevanda per sportivi è sorseggiarla lentamente. In questo modo i denti vengono coperti di zucchero miscelato a acido fosforico, acido malico e/o acido citrico, tutte sostanze che danneggiano lo smalto.
6. Risparmiare denaro. Una famiglia americana di 4 persone può risparmiare fino a 500 dollari in un anno sostituendo le bibite con acqua di rubinetto.
7. Sfruttate al massimo le vostre papille gustative. I soft drink riducono l’appetibilità del cibo. Un pasto decente preparato a casa o consumato in un buon ristorante non dovrebbe essere abbinato alle bibite zuccherate.
8. Una lattina di cola contiene 10 cucchiaini di zucchero. Se bevete anche un solo Dr. Pepper al giorno per un anno, avrete consumato 14 chili di zucchero!
9. Controversi coloranti artificiali. L’E102 (giallo tartrazina), presente in Mountain Dew, per esempio, è stato collegato a iperattività nei bambini.
10. L’ecologia. Miliardi di bottiglie di plastica e lattine vuote finiscono nei rifiuti e inquinano la Terra. Il riciclaggio funziona ma rappresenta solo la punta di un iceberg, anche se la Coca Cola cerca di sostenere il contrario.
Pubblicato da Foodducate – Il Fatto Alimentare – Valeria Nardi il 11 marzo 2013
http://www.ilfattoalimentare.it/bibite-zuccherate-10-ragioni-per-smettere-fooducate.html