Gli Italiani: Navigatori, Poeti, Santi
E’ da sempre risaputo che gli italiani sono stati un popolo di navigatori, poeti, santi ed inventori. Vista la velocità con la quale il mondo si sta movendo e che facciamo parte del “circolo degli otto”, c’era da pensare che a questi titoli le nuove generazioni facessero aggiungere anche la parola “tecnologi”. Così non sembra che sia. Infatti la situazione italiana dei giovani laureati od in procinto di diventarlo è ben lontana dalla tecnologia. Ad esempio, contro i 15.000 iscritti a Scienze delle Arti Figurative, 25.000 a Scienze dei Beni Culturali, 18.000 a Scienza della Comunicazione fanno riscontro poche centinaia di alcune facoltà tecniche di base. Se da una parte le autorità governative tagliano i fondi della ricerca e dall’altra i giovani e le famiglie si orientano verso l‘arte e la comunicazione, il successo della ricerca e della innovazione che ci aveva contraddistinto nei secoli passati “stanno andando a farsi friggere”. Non sarebbe il caso di indirizzare meglio le nuove generazioni e di mettere numeri chiusi a certe facoltà? Meditiamo.