Nota Applicativa Alimenti N.10 – Principali microrganismi coinvolti in processi alimentari
I microrganismi coinvolti nella preparazione di alimenti o in processi alterativi o responsabili di infezioni e tossi-infezioni sono generalmente organizzati in “gruppi” sulla base di comuni caratteristiche colturali e metaboliche. Questi “gruppi” non hanno solitamente un valore tassonomico. I principali gruppi microbici di interesse alimentare sono di seguito riportati:
-Batteri lattici
Si tratta di batteri Gram positivi che producono quantità apprezzabili di acido lattico a partire da carboidrati. Sono generalmente ritenuti NON patogeni. (Lactobacillus, Leuconostoc, Pediococcus, Streptococcus, Lactococcus, Aerococcus, Tetragenococcus, Oenococcus, Vagococcus, Carnobacterium).
-Batteri acetici (Acetobacter aceti)
-Batteri propionici
Si tratta di specie batteriche che producono quantità apprezzabili di acido propionico (Propionibacterium freudenreichii) e sono utilizzate nella produzione di formaggi tipo Emmenthal.
-Batteri proteolitici
In questo gruppo sono riuniti tutti generi microbici di interesse alimentare caratterizzati da una spiccata attività proteolitica dovuta alla produzione di proteinasi extracellulari. (Micrococcus, Staphylococcus, Bacillus, Clostridium, Pseudomonas, Alteromonas, Flavobacterium, Alcaligenes, Enterobacteriaceae, Brevibacterium)
-Batteri lipolitici
Diverse specie appartenenti ai generi Micrococcus, Staphylococcus, Pseudomonas, Alteromonas, Flavobacterium sono caratterizzati dalla produzione di lipasi extracellulari.
-Batteri Saccarolitici
Si tratta di microrganismi in grado di idrolizzare polisaccaridi complessi. (Bacillus, Clostridium, Aeromonas, Pseudomonas, Enterobacter).
-Batteri termofili
Si tratta di microrganismi in grado di crescere a temperature maggiori o uguali a 50 °C. (Bacillus, Clostridium, Pediococcus, Streptococcus, Lactobacillus).
-Batteri psicrotrofi
Si tratta di microrganismi in grado di crescere a temperature inferiori o uguali a 5 °C. (Pseudomonas, Alteromonas, Alcaligenes, Flavobacterium, Serratia, Bacillus, Clostridium, Lactobacillus, Leuconostoc, Carnobacterium, Brochothrix, Listeria, Yersinia, Aeromonas).
-Batteri termodurici
Diversi microrganismi sono in grado di sopravvivere alle temperature di pastorizzazione (71 °C per 15 min). (Micrococcus, Enterococcus, Lactobacillus, Pediococcus, Bacillus e Clostridium).
-Batteri alotolleranti
Si tratta di microrganismi in grado di sopravvivere a concentrazioni saline maggiori del 10 %. (Bacillus, Micrococcus, Staphylococcus, Pediococcus, Vibrio, Corynebacterium)
-Batteri osmofili
Possono crescere in soluzioni ad elevata concentrazione di soluti. (Staphylococcus, Leuconostoc, Lactobacillus).
-Batteri gasogeni
Molti batteri producono gas (CO2, H2, H2S). (Leuconostoc, Lactobacillus, Propionibacterium, Escherichi coli, Enterobacter, Clostridium).
-Coliformi
Utilizzati come indice del livello igienico di alimenti e ambienti. (Escherichia, Enterobacter, Citrobacter, Klebsiella)
-Coliformi fecali
Utilizzati Utilizzati come indice del livello igienico di alimenti e ambienti. (Escherichia coli).
-Patogeni enterici
Si tratta di batteri che possono determinare l’instaurarsi di tossi-infezioni gastro-intestinali.
(Salmonella, Shigella, Campylobacter, Yersinia, Escherichia, Vibrio, etc).
Fonte: Università di Milano