Nota Applicativa Sicurezza N.18 – Valutazione del rischio chimico e biologico in laboratorio
- Introduzione
Il Testo Unico per la Sicurezza (Decreto Legislativo N.81/2008) non indica in modo esplicito una tecnica di valutazione del rischio, lasciando ai Responsabili la scelta, ma esige l’efficacia del metodo adottato. E’ conseguentemente necessario che la valutazione dei rischi per la sicurezza avvenga con tecniche riconosciute da Norme Internazionali.
- Il metodo di valutazione dei rischi
La valutazione del rischio può essere eseguita seguendo le indicazioni delle “Guidelines ICH-09 oppure EMEA Annex 20.
La metodica FMEA (Failurte Mode Effect Analysis), pubblicata come Military Standard 1629A (26.11.1980), è particolarmente indicata. Con questa metodica si devono valutare tre fattori:
- P = Probabilità di accadimento
- G=Gravità dell’effetto
- R=Possibilità di rilevamento da parte dei controlli.
Si determina così l’Indice di Priorità del Rischio (RPN = P x G x R).
Fonte: http://www.weibull.com/mil_std/mil_std_1629a.pdf
