Semplici controlli per anomalo funzionamento pHmetro
(a) Controllare che il pH-metro sia collegato alla rete, che i connettori siano puliti e che abbia la presa di messa a terra inserita
(b) Controllare che gli allacciamenti degli elettrodi siano collegati ai corretti terminali e fissati opportunamente
(c) Controllare che sia usato il corretto elettrodo
(d) Controllare che il pH-metro sia stato tarato con la soluzione tampone corretta e non scaduta e con la sequenza corretta
(e) Una semplice ispezione visiva dell’elettrodo può frequentemente facilitare l’individuazione della causa del malfunzionamento
(f) Controllare che il cappuccio protettivo dell’elettrodo sia stato tolto, che la soluzione dell’elettrodo sia corretta ed il foro di alimentazione della soluzione sia aperto
(g) Controllare che la soluzione all’interno dell’elettrodo ricopra gli elementi
(h) Se necessario, svuotare e sostituire la soluzione dell’elettrodo di riferimento
(i) Ricordarsi di risciacquare l’elettrodo ogni volta prima di passare a differenti soluzioni tampone o campioni
(l) Controllare che non ci siano bolle d’aria all’interno dell’elettrodo. In tal caso eliminarle capovolgendo l’elettrodo e con leggere agitazioni.